Comprensorio

Il comprensorio consortile è ubicato nella porzione orientale della Regione Lombardia e si estende per 75.645,96 ha indicativamente compresi tra il lago di Garda a nord, il fiume Mincio a est, il fiume Oglio a sud e il fiume Chiese a ovest. Esso comprende 33 comuni, 25 dei quali sono in provincia di Mantova, 6 in Provincia di Brescia, 1 in Provincia di Cremona e 1 in Provincia di Verona. Sul territorio sono presenti 6 magazzini operativi.

Mappa interattiva

Ettari di territorio
0
Comuni
0
Clicca sulla mappa per ispezionarla

L'idrografia del Consorzio

È costituita da una fitta rete di canali e corsi d’acqua superficiali per una lunghezza complessiva di circa 1500 km e una rete di tubazioni irrigue sotterranee in pressione che supera i 1000 km di sviluppo.

 
Il reticolo in gestione al Consorzio è costituito da:

  • corsi d’acqua e canali con esclusiva funzione di bonifica, essenziali per il drenaggio delle aree agricole e urbane, prevenendo ristagni e inondazioni;
  • corsi d’acqua e canali con funzione promiscua irrigua e di bonifica;
  • canali esclusivamente irrigui destinati alla distribuzione dell’acqua per le coltivazioni;
  • condotte irrigue sotterranee a servizio degli impianti pluvirrigui.

I comuni

Il comprensorio consortile si estende per 75.645,96 ettari nella porzione orientale della Regione Lombardia, delimitato dal Lago di Garda a nord, dal fiume Mincio a est e dal fiume Oglio a sud. Questo territorio comprende un totale di 33 comuni, distribuiti in quattro province:

  • 25 comuni in provincia di Mantova, tra cui importanti centri come Castiglione delle Stiviere, Guidizzolo, Asola e Volta Mantovana.
  • 6 comuni in provincia di Brescia, che rappresentano l’area di confine settentrionale del comprensorio.
  • 1 comune in provincia di Cremona
  • 1 comune in provincia di Verona

Gli impianti

Oltre al reticolo idrico superficiale e sotterraneo, il Consorzio gestisce una serie di impianti fondamentali per garantire il corretto funzionamento del complesso sistema idraulico consortile, ognuno con funzioni specifiche:

  • impianti di sollevamento che prelevano l’acqua dalle fonti di approvvigionamento e le immettono nel reticolo e nelle tubazioni irrigue;
  • centrali di rilancio con cui è possibile raggiungere anche le zone a quote altimetriche più elevate;
  • impianti idrovori che consentono di scaricare le acque in eccesso verso i fiumi prevenendo allagamenti;
  • centrali idroelettriche che sfruttano l’energia dell’acqua per produrre energia elettrica rinnovabile;
  • pozzi che prelevano l’acqua dalla falda;
  • sostegni elettrificati che permettono l’invaso dei canali per ottimizzare la distribuzione irrigua;
https://www.gardachiese.it/palazzo-bonatti/
Affresco ritraente un gufo nella Sala delle Prospettive.

La sede

La sede centrale si trova nel cuore di Mantova, ospitata in Palazzo Bonatti, un gioiello rinascimentale edificato nel 1481 per Francesco Bonatti e intriso della storia dei Gonzaga.
 
Gli interni eleganti e la facciata, un tempo impreziosita da raffinati marmi, raccontano l’epoca d’oro della città, mentre oggi il palazzo si rinnova, fondendo tradizione e innovazione per la tutela del territorio.

Questo sito utilizza cookie tecnici necessari al funzionamento delle pagine e alla fornitura dei servizi richiesti dall’utente. Alcune pagine possono contenere contenuti di terze parti (ad es. video YouTube) che potrebbero installare propri cookie solo dopo l’interazione da parte dell’utente. Per maggiori informazioni, consultare il link seguente: