Terminati i lavori della botte a sifone "Passeggio" in comune di Guidizzolo.

Il Canale Principale è la prosecuzione del Canale Virgilio, il principale vettore irriguo del Consorzio Garda Chiese che deriva dal lago di Garda fino a 32 m³/s e serve un territorio agricolo di circa 40.000 ha.

Il progetto ha visto il rifacimento del manufatto, detto “botte a sifone”, che consente all’acqua irrigua trasportata dal Canale di sottopassare Viale Martiri della Libertà (ex strada comunale del Passeggio) nel centro abitato di Guidizzolo, in prossimità delle poste e delle scuole.

Il tratto di attraversamento dell’abitato di Guidizzolo, realizzato negli anni ’50, comprende n. 6 attraversamenti mediante botti a sifone, necessarie poiché il canale ha un andamento sopraelevato rispetto alla campagna circostante di circa 3,00 m.

Le botti a sifone sono strutture in calcestruzzo debolmente armato che mostrano, con sempre maggiore frequenza, fessurazioni e ammaloramenti localizzati. Inoltre, vennero realizzate con luci idrauliche inadeguate alle portate attuali, con conseguente limitazione della massima portata che può transitare in sicurezza nel tratto in esame.

Nel 2017 il Consorzio ha provveduto al rifacimento della botte a sifone in località “Nadir”, a valle dell’abitato in direzione Rebecco.

Con inizio lavori a novembre 2018 e fine lavori a fine giugno 2019, si è intervenuti sul manufatto “Passeggio”, con un finanziamento a carico del bilancio consortile di € 350.000, ma per il quale si auspica l’ottenimento di un contributo regionale, atteso che i lavori di rifacimento sono stati dichiarati di pronto intervento da parte della Regione.

Dal punto di vista costruttivo il nuovo manufatto è costituito da un’unica canna di dimensioni interne 6,00 m x 3,00 m (contro le vecchie dimensioni delle due canne che erano di circa 2,10 m x 2,20 m ciascuna) di lunghezza 16,00 m.

Particolarmente impegnativa è stata la risoluzione delle interferenze con i numerosi sottoservizi (gas, acquedotto, fognatura, linea telefonica, fibra ottica, linee elettriche di bassa e media tensione) presenti nell’area del manufatto.

“È con grande soddisfazione che abbiamo portato a termine questo secondo importante lavoro, dopo la botte a sifone Nadir inaugurata nel maggio 2017”, dichiara il presidente del Consorzio Gianluigi Zani, “questo intervento consente di migliorare ulteriormente le condizioni di deflusso delle acque per l’irrigazione del nostro territorio. Grazie alla professionalità del nostro personale d’ufficio e di campagna ed alla fattiva collaborazione tra Enti è stato possibile la buona riuscita dell’intervento. Il Consorzio ha sostenuto con il proprio bilancio la spesa per l’intervento, ma auspichiamo che la Regione ci eroghi il contributo promesso.”.