Il Consorzio di bonifica Garda Chiese: "Investimento di 200mila euro per sicurezza e sostenibilità"

Sono terminati i lavori per la sistemazione del nodo idraulico "Quattro Strade" di Asola. Il Consorzio ha ricostruito il ponte stradale ammalorato e ha sistemato le importanti paratoie di regolazione del canale Tartaro Fuga, che necessitavano di manutenzione straordinaria. Un intervento di ristrutturazione generale necessario per garantire la regolazione delle portate di piena verso i centri abitati di Mariana Mantovana e Redondesco.

Il progetto, che ha comportato un investimento complessivo di 200mila euro, rientra nella convenzione annauale per la gestione del reticolo idrico regionale, per un totale di 500mila euro, stipulata dal Consorzio con la Regione Lombardia. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Folicaldi di Borgo Virgilio e sono stati diretti da un ingegnere del consorzio, Claudio Monteverdi.

"Grazie a questo e altri lavori - spiega il presidente del consorzio, Gianluigi Zani - garantiamo la sicurezza idraulica del territorio e, limitando perdite e sprechi, l'utilizzo dell'acqua in maniera più consapevole. Con questo intervento, prosegue la nostra collaborazione con la Regione, che grazie alla convenzione annuale ci affida il reticolo idrico di sua proprietà per gestirlo e provvedere alla manutenzione. Ci scusiamo per i disagi causati dalla chiusura della strada, ma i lavori erano necessari per la sicurezza di tutti".

I fondi della convenzione si dividono tra opere in conto capitale e spese correnti. Queste ultime, per esempio, possono riguardare i costi del personale che sorveglia i canali durante gli eventi di piena. Fanno parte, invece, delle opere in conto capitale la sistemazione di argini e sponde e il posizionamentoi di nuove periferiche di telerilevamento dei livelli dei canali: un sistema di monitoraggio a distanza che viene potenziato ogni anno.